Santuario di San Pio da Pietrelcina a San Giovanni Rotondo
Santuario di San Pio da Pietrelcina a San Giovanni Rotondo

Il Santuario di San Pio da Pietrelcina, a San Giovanni Rotondo, è senza dubbio tra i più visitati d’Italia. E non solo.
Milioni di persone hanno raggiunto questi luoghi, nel cuore del Gargano, per raccogliersi in preghiera davanti alle spoglie del Santo con le stimmate.
Le stime parlano tra i sei e i sette milioni di presenze l’anno.
In tanti, spinti dalla grande devozione verso il Santo, vengono in pellegrinaggio da ogni angolo d’Italia e del mondo.
Per molte famiglie è una tappa obbligata durante le vacanze al mare a Vieste o negli altri centri del Gargano.
Le Ginestre Vieste Family & Wellness Spa Hotel si trova a soli 57 Km da San Giovanni Rotondo. In un’ora e 15 minuti si può raggiungere la meta, e sono in tanti a farlo in occasione del loro soggiorno.
Il richiamo di San Pio è fortissimo. Già quando era in vita attirava un numero incredibile di pellegrini, al punto da indurre i Frati Cappuccini, in diverse occasioni, a celebrare messa all’aperto.
La nuova chiesa progettata da Renzo Piano
La chiesa, infatti, era troppo piccola per contenere quel fiume umano di gente che raggiungeva San Giovanni Rotondo per vederlo, per pregare insieme a lui. Ma anche per chiedere una grazia.
Non è un caso, dunque, che negli anni ’90 del XX secolo si sia pensato di costruire una chiesa più capiente.
Il nuovo edificio sacro, progettato dal celebre architetto Renzo Piano, è stato inaugurato nel 2004, grazie alle offerte dei fedeli.
Al simbolico taglio del nastro c’erano oltre trentamila persone. Oggi, per dimensioni, è uno dei santuari più grandi d’Italia.
Occupa una superficie di circa seimila metri quadrati. Può arrivare a contenere fino a settemila persone in tutta sicurezza.
L’opera è un vero gioiello dell’architettura contemporanea. Ad arricchire l’edificio un enorme organo a canne.
La chiesa nuova è usata soprattutto per le celebrazioni nei giorni di festa, quando il flusso di pellegrini è maggiore.
La chiesa di Santa Maria delle Grazie
Ma per tutti il punto di riferimento resta la chiesa di Santa Maria delle Grazie. Il primo edificio di culto dedicato alla Vergine risale al XVI secolo.
L’attuale, più grande, è stata invece consacrata nel 1959.
Fu realizzato in previsione nel notevole flusso di pellegrini che avrebbe continuato a interessare questa località del Gargano.
Fu inaugurata quando Padre Pio era ancora in vita. Sembra che il frate con le stimmate rimproverò bonariamente i suoi confratelli per le dimensioni.
La paragonò a una scatola di fiammiferi. Troppo piccola, a suo avviso.
Del resto lui stesso ebbe a dire: “Farò più chiasso da morto che da vivo”. I fatti gli diedero ragione.
Questa chiesa, comunque imponente, resta in ogni caso un punto di riferimento per i fedeli.
La cripta con le spoglie del Santo di Pietrelcina
Attualmente, infatti, le spoglie di San Padre Pio sono custodite nella cripta di questo edificio sacro.
Il flusso di fedeli è costante.
In effetti non si può rinunciare all’opportunità di inginocchiarsi davanti alla teca che raccoglie i suoi resti.
È l’occasione per dedicargli una preghiera, per affidarsi a un Santo al quale la chiesa ufficiale ha riconosciuto numerosi miracoli.
Un lungo e faticoso processo di beatificazione, il suo. Si è chiuso nel 2002, quando il frate originario di Pietrelcina fu proclamato Santo.
Lo proclamò un’altra figura per certi versi leggendaria: il Papa San Giovanni Paolo II.
Quel giorno, in Piazza San Pietro e dintorni, c’erano decine di migliaia di fedeli.
Il percorso museale
Oltre alla cripta, nei locali della chiesa di Santa Maria delle Grazie è possibile seguire un vero e proprio percorso museale.
I sai indossati dal frate in particolari occasioni, i paramenti sacri, gli oggetti personali, la cella in cui riposava e pregava, raccontano i momenti più significativi della vita del Santo di Pietrelcina.
Una vita, quella di san Pio, segnata da una profonda sofferenza sin da giovane, a causa di seri problemi di salute.
Ma lui quel veleno lo ha trasformato in medicina.
La Casa del Sollievo della Sofferenza
Non solo trasmettendo la sua grande fede al prossimo. Ma impegnandosi anche per realizzare un suo grande sogno. E cioè la Casa del Sollievo della Sofferenza.
Parliamo di un ospedale a elevata specializzazione voluto e inaugurato proprio da Padre Pio nel lontano 1956.
Oggi la struttura sanitaria di San Giovanni Rotondo accoglie migliaia di pazienti da tutta Italia.
Dalle vacanze al mare alla visita al Santuario
Ma naturalmente la stragrande maggioranza dei visitatori raggiunge San Giovanni Rotondo spinto dalla fede.
Non a caso diverse famiglie programmano le loro vacanze unendo – come si suol dire – l’utile al dilettevole.
Dopo aver trascorso qualche giorno sulle incantevoli spiagge del Gargano, prima di ripartire puntano il navigatore satellitare in direzione del Santuario.
Padre Pio è entrato nel cuore di tutti i credenti. E in pochi rinunciano all’opportunità di visitare quei luoghi che profumano di santità.
E non solo le chiese. Tra le opere che caratterizzano l’area del Santuario di Padre Pio, spicca infatti la Via Crucis Monumentale.
Adiacente la chiesa di Santa Maria delle Grazie, è caratterizzata da un’imponente scalinata.
Dalla sua sommità si gode di un panorama unico.
Con il suo stile essenziale, contribuisce a creare quell’atmosfera mistica che invita al raccoglimento e alla preghiera.
Visitare il Santuario tutto l’anno
Naturalmente ogni periodo dell’anno è naturalmente buono per visitare il Gargano e il suo Santuario, non solo quello estivo.
Se insieme alla tua famiglia vuoi concederti un week end per conoscere più a fondo il Gargano puoi contare su di noi.
Possiamo suggerirti e proporre idee per le tue escursioni, anche in bici.
E ne vale la pena.
Anche perché, dopo aver assaporato la natura di Vieste e dintorni, potrai chiudere in bellezza la giornata regalandoti momenti di assoluto relax nel nostro centro benessere.